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REGIO DECRETO 12 dicembre 1886, n. MMCCCLXXIX (2379)

Che erige in ente morale l'asilo infantile fondato con testamento del fu Stefano Pozzo in Occhieppo Superiore (Novara), autorizzandolo ad accettare i lasciti del suo fondatore, e ne approva lo statuto. (8602379R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 25/01/1887
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vigente al 29/03/2024
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Testo in vigore dal:  25-1-1887

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Sulla proposta del Nostro ministro segretario di stato per gli affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri;
Visto il testamento 21 aprile 1885, col quale il fu Stefano Pozzo legava, per la fondazione di un asilo infantile nelle borgate Fiario e Galfione, in comune di Occhieppo Superiore (Novara), un campo in detta borgata di Fiario per erigervi il fabbricato ad uso del pio istituto, la somma capitale di lire 24,000, assegnandone i proventi per lo stipendio delle maestre, e persone di servizio, ed in caso di avanzo, a vantaggio dell'asilo, ed un altra somma di lire 10,000 con l'obbligo di accettare gratuitamente i fanciulli poveri, imponendo alla propria moglie, che instituiva sua erede, l'obbligo di edificare il fabbricato pel pio istituto e di fornirlo del mobilio occorrente;
Vista la domanda presentata dagli esecutori testamentari di detto testatore, insieme con la di lui erede, per la costituzione del nuovo istituto in ente morale, per l'autorizzazione ad accettare i lasciti suindicati e per l'approvazione dello statuto organico dell'asilo medesimo;
Visto il voto della deputazione provinciale in data 16 giugno volgente anno;
Viste le leggi 5 giugno 1850 sulla capacità di acquistare per parte dei corpi morali e 3 agosto 1862 sulle opere pie;

Udito

il parere del consiglio di Stato; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



L'asilo infantile, come sopra fondato dal fu Stefano Pozzo a beneficio delle borgate Fiario e Galfione in comune di Occhieppo Superiore, è costituito in ente morale ed è autorizzato ad accettare i lasciti disposti dal suo fondatore.