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REGIO DECRETO 12 dicembre 1886, n. MMCCCLXXVII (2377)

Con cui il capitale del monte frumentario di Squillace (Catanzaro) viene invertito a favore del locale monte dei pegni, di di cui è approvato lo statuto organico. (8602377R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 22/01/1887
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vigente al 19/04/2024
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Testo in vigore dal:  22-1-1887

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri;
Vista la domanda del consiglio comunale di Squillace (Catanzaro), di cui nella deliberazione 19 settembre 1880, per l'inversione del capitale del monte frumentario, in lire 3051.95, instituito dal defunto parroco Vincenzo Chillà, con testamento 18 dicembre 1850, a favore del monte dei pegni fondato dallo stesso parroco col medesimo atto di ultima volontà;
Visto il nuovo statuto organico del detto monte dei pegni, in base al quale l'amministrazione del pio istituto, in seguito a rinunzia prestata dal vescovo della diocesi è affidata alla congregazione di carità di Squillace;
Visto il voto della deputazione provinciale in data 6 aprile 1881;
Vista la legge 3 agosto 1862, sulle opere pie;

Udito

il parere del consiglio di Stato; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



Il suindicato capitale del monte frumentario di Squillace è invertito a favore del locale monte dei pegni.